DOMANDA
EGREGIO,HO UTILIZZATO PER PIU DI UN ANNO LO STESSO MISURATORE DI DIABETE DI UN UOMO CHE POI HO SAPUTO DA POCO CHE HA L’EPATITE NON SO’ QUALE.USAVAMO LO STESSO AGO PER FAR USCIRE IL SANGUE SENZA DISINFETTARLO MA PASSANDOCELO DI MANO E BUCANDOSI NELLO STESSO ISTANTE.NON MI SONO MAI PREOCCUPATA FINO QUANDO HO SAPUTO DA AMICI CHE QUESTA PERSONA E’ MALATA.NON HO PIU CONTATTI CON LUI DA MOLTO,DA QUANDO LITIGAMMO X CHIEDERGLI PERLOMENO CHE EPATITE E’,ANCHE SE NON SONO VACCINATA NEANCHE PER LA B.ALLORA HO CHIAMATO UNA GUARDIA MEDICA E CONTATTATO UN AMICO MIO INFERMIERE ED ENTRAMBI SI SONO SENTITI DI DIRMI CHE IL MIO COMPORTAMENTO E’ STATO IGIENICAMENTE SCORRETTO MA SICURAMENTE PRIVO DI CONSEGUENZE A LIVELLO DI PATOLOGIE EMATICHE ED EPATITI,PER MILLE MOTIVI TRA CUI IL CONTATTO CON L’ARIA,IL POCO SANGUE,ECC. ECC. E TERMINI SCIENTIFICI CHE NON RICORDO PIU.HO PREFERITO CONTATTARLA,ESSENDO LEI UN ESPERTO E NELLA SPERANZA CHE LEI MI DICA DI LASCIARMI QUESTI EPISODI ALLE MIE SPALLE PUR ESSENDO STATA MOLTO STUPIDA.
RISPOSTA
Cara signora in realtà lei si è esposta al rischio di contrarre eventuali infezioni dal suo ex compagno, anche se non c’è la certezza matematica. Il mio consiglio è di rivolgersi al suo medico per eseguire gli esami del sangue (HBSAg, antiHCV, anti HIV) che permettono di escludere la infezione. Non è detto che la patologia epatica del suo ex sia legata ad una infezione virale, ma potrebbe avere altre cause. Il fatto che lei stia bene è un buon segno comunque. Ma il mio suggerimento è di fare gli accertamenti per la sua serenità.
Cordiali saluti