DOMANDA
ho deciso di scriverle perche sono una mamma e come tutte le mamme vivo solo per la mia unica figlia.mi sono iscritta unicamente x avere un confronto con Lei perchè è uscita questa domanda cercando sui motori di ricerca.mi stò riferendo al quesito che gli è stato posto recentemente intitolato “sconosciuto” e sono stata colta da panico perchè mi è sembrato di leggere un evento che ha riguardato mia figlia non meno di due anni fa.aveva quindi 24 anni e andò in vacanza con le sue amiche per 7 giorni e mise le corna al suo ragazzo andando con un perfetto sconosciuto e facendosi stimolare manualmente da quest’ultimo anch’esso con una ferita sanguinante vistosamente sulle dita.Ne è uscito dopo che lui era uno sciupafemmene e che aveva fatto sesso non protetto con tutte le ragazze dell’isola.Si immagini l’ansia di mia figlia quando le dissero che era nominato questo ragazzo xchè andava a prostitute e non solo.Quando venne a casa ci son voluti ben 6 mesi xchè poi mi confessasse tutto.E da lì invece io ho contattato diversi numeri verdi e in generale mi è stato risposto che se questo ragazzo avesse anche avuto le epatiti B e C e l’hiv e qualsiasi MTS sicuramente non gliela avrebbe trasmessa in questa maniera perchè la timolazione manuale anche se un pò profonda,non è mai come fare del sesso penetrativo completo.Così mia figlia ha continuato la sua vita con il suo ragazzo senza dirgli nulla e senza fare alcun tipo di analisi ma ora mi si sta ribaltando il mondo addosso.Confido in Lei.
RISPOSTA
Non è il caso che lei si faccia prendere dal panico, così come non è il caso che lo faccia la signorina che ha inviato il quesito di cui lei parla. E’ vero, come ho più volte sottolineato su questo sito, che il rischio di trasmissione di malattia in questi casi è irrilevante, e dunque altamente improbabile. Ma irrilevante non significa impossibile. Ecco perché in questi casi, che in teoria non dovrebbero nemmeno più accadere, stante la quantità di appelli che da anni vengono da ogni parte della comunità scientifica e dai media affinché si eviti qualunque contatto potenzialmente a rischio con sconosciuti, se non protetto, è sempre buona norma sottoporsi agli accertamenti previsti, per escludere qualunque possibile (anche se improbabile) trasmissione di infezione.