Connettivite e chirurgia estetica

    DOMANDA

    Salve, ho 38 anni e vorrei sottopormi a mastoplastica additiva e liposcultura ma sono affetta da connettivite indifferenziata ad orientamento sclerodermico in terapia con cortisone e ciclosporina. Sono consapevole che si tratta di interventi inutili (soprattutto se messi a confronto con la mia patologia) ma vorrei chiederLe se tali interventi devono essere esclusi a priori a causa della connettivite oppure possono comunque essere eseguiti (ovviamente se ritenuto opportuno dal chirurgo dopo accurata valutazione). Grazie. Cordiali saluti. Chiara

    RISPOSTA

    L’opportunità e la sicurezza o meno di eseguire gli interventi è in relazione al Suo stato clinico e all’attività di malattia. Pertanto solo chi L’ha in cura può dare un parere oculato rispetto ai problemi posti. Cordiali saluti. Giovanni Minisola

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    Prof. Giovanni MINISOLA
    International Hospital “Salvator Mundi” – ROMA
    Presidente Emerito della Società Italiana di Reumatologia
    Primario Emerito di Reumatologia
    Direttore Scientifico Fondazione Ospedale “San Camillo – Forlanini” – ROMA

    Giovanni Minisola

    Giovanni Minisola

    Direttore Scientifico Fondazione Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, Primario Emerito di Reumatologia dell’Ospedale San Camillo di Roma, Presidente Emerito della Società Italiana di Reumatologia e Accademico dell’Accademia Lancisiana. Laureatosi con lode nell’Università di Roma, è specialista con lode in Reumatologia, Medicina Interna, Angiologia e Fisiatria. È autore di oltre duecento lavori tra volumi e articoli […]
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