DOMANDA
Salve,
ho 32 anni è la mia diagnosi è dovuta a positività ANA per centromero cenp-b 345,ena positivo(generico per centromero) anticardiolipina igm pos, antifosfolipidi igm pos, antiannessina V igm e igg pos,in un’occasione reuma test pos, piastrine a 145,capillaroscopia una volta pos=active pattern, un’altra volta pos=slow pattern,MOC al limite minimo. Sintomi: dolori articolari soprattutto mani, schiena,stanchezza e debolezza muscolare,mal di testa,ghiandole collo ingrossate e da ecografia collo tiroide disomogea ma anticorpi neg,reflusso gastro con insuff cardias e colite spastica,eritema a farfalla, vaginite, aftosi orale,borsite spalla, ginocchio già operato per condromalacia e tuttora infiammato.
Cura:urbason 4mg al dì, omeoprazen, mobic a gg alterni, dibase 25000 1volta al mese.
La diagnosi è corretta? la cura va bene?
Grazie
RISPOSTA
la diagnosi sembrerebbe corretta, l’approccio terapeutico un pò meno.
Il cortisonico continuativo ha i suoi rischi e richiede adeguate motivazioni. Manca una terapia che regoli il sistema immunitario e consenta possibilmente di eliminare o ridurre il cortisonico.
La decisione su quale iniziare dipende dalla valutazione clinica che deve essere condotta da un Reumatologo che abbia molta dimestichezza con questi casi relativamente rari di malattia autoimmune.
Mario Carrabba
PS: gli antiDNA e il complemento come si comportano? Coesiste secchezza orale e/od oculare (test di Schirmer positivo) come nella sindrome di Sjogren?