DOMANDA
Sono una neo mamma di 39 anni messa sotto minaccia di licenziamento. Purtroppo non sono italiana e nei ultimi 6 mesi non sono riuscita ancora a trovare un’altra soluzione lavorativa al di fuori dell’azienda dove sono inserita con contratto stabile. Pur di spingermi a accettare un’auto dimissione, il mio capo mi ha sottomessa a quello che sono capace de identificare come mobbing dal vostro articolo: sto senza lavoro e ho dovuto subire diverse riunione con lui (purtroppo senza testimoni) che me minaccia di licenziamento e mi dà umiliante consigli di carriera che ritengo non sono consuetudine con le mie qualifiche o età. Da due mese che soffro de insonnia e da 3 settimane di crisi di ansia che mi obbligano a isolarmi a lavoro perché non riesco a controllare il pianto. Oltre alle conseguenze di questo stress per la mia salute e per il mio rapporto di copia vorrei principalmente sapere se la mia instabilità emotiva può comportare rischi concreti per la salute o stabilità emotiva della mia figlia di 18 mesi.
RISPOSTA
Sig.ra Janica,
questo genere di problematiche rientrano nell’alveo di competenza degli psicologi o degli psichiatri ai quali la invito a formulare la domanda. Cordiali saluti.