Conservazione cellule staminali cordonali

    DOMANDA

    Gent.mo Dott.re siamo due futuri genitori e ci permettiamo di inviarLe questa breve e-mail per chiederLe, in relazione all’oggetto, quale sarebbe il suggerimento più opportuno che Lei si sentirebbe di esprimere ad una persona che e’ incinta di 2 gemelli ( gravidanza bioamniotica e bicoriale ) tramite ovodonazione. Abbiamo dubbi e paure per quanto riguarda l’eriditarieta’
    genetica e le eventuali patologie congenite o ereditarie della donatrice.
    Stiamo valutando l’opportunita di procedere alla conservazione autologa delle cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale ( attraverso banche private estere ). Alcune di esse danno la possibilita’ di conservare anche il tessuto del cordone ombelicale e di effettuare uno screening neonatale ( 62 malattie genetiche ). Lei cosa ne pensa? Allo stato attuale e’ utile conservarle per se’ o e’ solo un business?
    Grazie. Patrizia e Gian Luca

    RISPOSTA

    Al momento attuale la preservazione autologa delle cellule cordonali è solo un grandissimo business. Ne sconsiglio dunque la pratica, mentre consiglio la donazione delle stesse ad una banca pubblica.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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