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    DOMANDA

    Egr. Dottore,
    ho 72 anni e sono in buona salute a parte l’IPB, per la quale assumo ogni giorno una compressa di Omnic, e la recente comparsa di un calcolo di circa 1 cm al giunto pielo-ureterale. Dalla disfunzione erettile comparsa un paio di anni fa sono arrivato ad una totale perdita del desiderio sessuale. Data l’età, sarei portato a consideralo un fatto normale e ad accettarlo mio malgrado, ma non vorrei che fosse la spia di altre problematiche presenti o future. Pertanto Le chiedo: quali accertamenti eseguire per verificare le cause della mia impotenza? E’ una situazione irreversibile? Se non fosse un fatto fisiologico, quali sono i rischi connessi? Ve ne sono di tipo cardiovascolare (infarto)?
    Non sono iperteso, non sono diabetico, non fumo, non bevo alcol, mi muovo abbastanza. Il livello del colesterolo è 230.
    On attesa di una cortese risposta, La saluto distintamente.
    Salvatore

    RISPOSTA

    Per rispondere alle sue domande sarebbe necessario sottoporsi a una consulenza andrologica, effettuando gli esami ormonali e il doppler delle arterie cavernose sotto la guida dello specialista.
    Prof. Bruno Giammusso

    Bruno Giammusso

    Bruno Giammusso

    Il Dott. Bruno Giammusso si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Catania nel 1988, e ha conseguito la Specializzazione in Urologia nel 1993. Si è perfezionato in chirurgia andrologica presso la Clinica Urologica di Milano, dedicandosi in particolare alla terapia chirurgica della disfunzione erettile e delle patologie malformative dei genitali maschili. Ha completato […]
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