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    DOMANDA

    Cara dott. sono un personal trainer e spesso mi occUpo di clienti con patologia vertebrali ottenendo buoni risultati. Le volevo chiedere ,ma le estensioni della schiena chi sostiene che si devono usare altri no ,volevo un suo parere se si possono applicare con persone con ernia del disco. Inoltre gentilmente le chiedose mi puo’ indicare qualche testo utile ai fini pratici per i vari protocolli di lavoro:ernia del disco, spondilolisi , stenosi del canale ,iperlosi , ipolordosi ,ecc. la ringrazio la saluto e le auguro ogni bene Massimiliano

    RISPOSTA

    Caro Massimiliano, il discorso è complesso e le consiglio un testo di biomeccanica e scienze motorie dal titolo “Back pain di origine meccanica” che può richiedere alla casa editrice Veneta di Vicenza autori Parodi e Martinelli.
    Come sa il Metodo McKenzie si basa proprio sulle posture in estensione ma ci vuole una indicazione precisa e poi le posizioni non sono “in carico” e hanno come scopo la centralizzazione del dolore. Le consilgio di provarle in sede di raccolta dati iniziale e basarsi sulla sintomatologia. Altro non mi sento di dirle perchè bisogna decidere casa per caso. In quel testo troverà molte cose interessanti e utili per il suo lavoro.
    Saluti e auguri

    Elena Martinelli

    Elena Martinelli

    Professore associato di ruolo, ha svolto intensa l’attività di ricerca sul riequilibrio posturale con l’esercizio fisico, le patologie dell’apparato locomotore e le sindromi dolorose di origine meccanica legate a condizioni di rischio, in particolare relative alla colonna vertebrale, in età evolutiva, adulta e anziana per le quali studia e mette a punto le strategie posturali […]
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