consigli alimentazione

    Pubblicato il: 3 Maggio 2010 Aggiornato il: 3 Maggio 2010

    DOMANDA

    Buongiorno, ho 28 anni e sono 183.76 kg. Sono normopeso, tuttavia ho un pò di accumuli di grasso nella zona pancia,fianchi.
    Sono qui, per sapere se non ci sono differenze significative per l’organismo, nel sostituire il pane con la pasta, e approssimativamente quanto è nel mio caso la quantità giornaliera da assumere (pane e/o pasta).
    Lo chiedo, perché alcuni nutrizionisti prediligono la pasta al posto del pane, ma per praticità, io mangio quasi sempre il pane, riducendo la pasta al fine settimana.
    Inoltre, fa tanta differenza se concentro i carboidrati a cena anziché per pranzo?!

    Resto in attesa per un Suo riscontro,
    Grazie

    RISPOSTA

    Considerando pane e pasta come tali, ossia senza condimenti, la differenza è minima, in quanto sono entrambi a base, principalmente, di amidi. Pertanto non c’è particolare differenza in termini nutrizionali, fermo restando che la pasta va condita, ed il condimento modifica sostanzialmente il valore energetico e nutrizionale del piatto. Quanto sia la quantità corretta è difficile dirlo, occorre valutarlo nell’ambito dell’intera dieta. Comunque, si considera che una porzione di pane equivalga a 50 g ed una di pasta a 80 g (pesata cruda).
    Circa il concentrare i carboidrati a cena, si ricordi che la dieta corretta prevede che il pasto a maggior contenuto energetico sia il pranzo, e non la cena. Ne tenga quindi conto.
    Cordialmente