DOMANDA
gentile prof.ssa,io e mio marito siamo sposati da 2 anni,siamo giovani.da 2 mesi è arrivato il nostro bambino,alessandro.un bambino che io ho tanto sognato e voluto a tutti i costi.mio marito è da maggio che ha qualcosa che non va,ha iniziato a fare avance esplicite via chat ad una vecchia amica,rivisto una sua ex fidanzata.tutto questo l’ho scoperto per caso.premetto che c’è voluto del tempo per convincere mio marito ad avere un figlio,ma una volta incinta è stato felice.la mia gravidanza è stata a rischio quindi per primi mesi niente rapporti.quando ho iniziato a star bene mio marito mi rifiutava per la pancia..ed io mi chiedevo come potesse resistere tanti mesi senza sesso.premetto che di mio marito mi sono sempre fidata,per lui ho cambiato città,lavoro vita.sono sempre stata una moglie devota,l’ho sempre viziato.ora a distanza di 2 mesi, scopro una sua relazione con una donna conosciuta su fb.dopo rabbia iniziale mi chiede perdono dice che mi ama.come credergli?è dura perdonare
RISPOSTA
Ha ragione: perdonare è davvero dura!!! Molti non ce la fanno ma i pochi che con impegno e tempo ci riescono forse stanno meglio di chi getta la spugna. Naturalmente dipende anche dall’atteggiamento del “traditore”.
Quello che capisco è che lei ci tiene molto sia a suo marito che alla sua nuova famiglia e che la perdita della fiducia è il problema che deve affrontare nell’immediato.
So che non la potrà consolare sapere che sono moltissimi gli uomini che in procinto di diventare padri sentono un forte bisogno di riconfermare la propria virilità con altre donne: il diventare genitore è sentito come un peso, un incastro troppo oneroso, e si trasgredisce per trovare leggerezza e giocosità senza impegno né futuro come da adolescenti.
Valuti se le è possibile rinunciare all’ideale di coppia che ha coltivato finora e se può accogliere le contraddizioni che il suo uomo le ha mostrato e il dolore che le ha provocato. Le auguro di riuscire, qualunque sia la sua scelta futura, a raggiungere la serenità per sè e per il piccolo Alessandro
prof Chiara Simonelli
