DOMANDA
Buongiorno professore,
ho 45 anni e sono affetta da tiroidite autoimmune (anti TPO 14046, val. rif.0/60, anti TG 343, val. rif. 0/60) pur avendo TSH nella norma. Non prendo nulla se non integratori (selenio, magnesio). Non ho il ciclo da più di due mesi e la ginecologa, dopo accurata visita, ha escluso che trattasi di premenopausa, dicendo che tutto deriva dal funzionamento della tiroide. Inoltre ho un senso di malessere diffuso derivante da stanchezza, ansia, nervosismo, difficoltà del sonno. Cosa posso fare per migliorare la mia situazione?
Grazie
RISPOSTA
Sicuramente ha la tiroidite di Hashimoto in fase di eutiroidismo anche se non mi ha allegato il valore di TSH. Per il blocco del ciclo penso che la ginecologa abbia fatto dosare FSH e estradiolo per escludere la premenopausa. un’ipotesi avrebbe potuto essere collegata ad una patologia autoimmune che interessasse anche altri organi ma mi sembra che la perimenopìpausa sia stata esclusa. Un amenorrea anche alla sua età deve sempre far escludere la possibilità di gravidanza con il dosaggio delle betaHCG. Altre cause vanno studiate anche il relazione ai suoi precedenti problemi. Potrebbe essere un episodio di stress, una dieta incongrua, l’uso di prodotti da banco o farmaci che aumentino la prolattina o un aumento della prolattina per patologia ipofisaria, potrebbe essere un problema ovarico o una terapia per altre problematiche. Si affidi a un medico che faccia una storia accurata, una visita completa per fare gli esami necessari per arrivare alla diagnosi.
decio.armanini@unipd.it