DOMANDA
Gentile Dottore ,
sono una persona di 42 anni e da 25 ho problemi psichiatrici per cui prendo farmaci antipsicotici e antidapressivi che causano in me impotenza sessuale .
Il consiglio che le chiedo è come prospettare questa realtà ad una ragazza , visto che ho avuto più di una ragazza e sono stato respinto più volte.
Come rivelare la mia vera identità ????
GRAZIE , mi risponda perchè altri non lo hanno fatto .
SALUTI
RISPOSTA
Capisco il consiglio che mi chiede, ma la risposta è condizionata da infinite variabili. In particolare, dipende dalla ragazza. Oggigiorno, molte persone assumono psicofarmaci, ma dipende anche da che tipo e perchè. In genere, tale assunzione è accettata con comprensione dalla gente, ma lei dice di aver avuto altre ragazze ee dalle quali è stato respinto: forse a causa d’aver confessato il consumo di psicofarmaci che effettivamente possono causare una certa impotenza sessuale? Tuttavia, nel caso di alcuni psicofarmaci non è automatico che ci siano tali effetti collaterali: dipende anche dalla frequenza e dose dell’ assunzione. Con quale spirito ha fatto tali confidenze? La suggestione, cioè il fatto di assumerre psicofarmaci, può influenzare negativamente l’autostima necessaria per un sereno comportamento sessule. Infine, lei non dovrebbe sentirsi mr. Jekyll e dott. Hide. Se lei si sente amato e ama, non dovrebbe sentire che c’è una parte di cui vergognarsi, il farmaco serve per aiutare e non sarebbero una vergogna. Nell’incontrare la persona che si desidera, l’autenticità dovrebbe comunque, prima o poi, andare in primo piano, altrimenti non ci si conoscerebbe mai … www.robertopani.com
