DOMANDA
Gentilissima Dott.sa brevemente spiego il problema: mio fratello di anni 48 nel maggio 2012 ha subito amputazione arto sinistro causa problemi circolatori .Dopo 9 mesi di carrozzella ieri la visita dal podologo per prova protesi è entrato in crisi emotiva,pianti,ansia veramente spaventosi il podologo dice che il cervello reagisce in modo molto strano, che è più facile accettare ciò che non vede piuttosto che ciò che vede. il punto è cosa dobbiamo fare per aiutarlo o a chi dobbiamo rivolgerci? ci stiamo informando se la struttura che lo ospiterà per la riabilitazione (domus di Brescia ) ha supporto anche psicologico. ringraziandoLa sentitamente porgo cordiali saluti GRAZIE Laura da Brescia
RISPOSTA
Gentile Laura, prima di tutto le esprimo la mia vicinanza emotiva ed affettiva: non è un momento facile!! Coraggio.
Mi sembra proprio che la sua “intuizione” sia corretta. Si, sarebbe realmente opportuno e funzionale un supporto psicologico, se non addirittura psicoterapico, ma questa è cosa da venire, se desiderata, chiaramente.
Mi faccia sapere. Mi tenga informata.
In bocca a lupo e veramente tanti cari auguri a lei ed a suo fratello.