DOMANDA
Ho 28 anni e da sempre una pelle chiara e piuttosto sensibile. A parte il fatto che ci sono zone vicine al naso dove la pelle mi si screpola e si arrossa, probabilmente dovuto a dermatite seborroica, il fatto è che ho notato che in altri punti, esempio tra tutti la fronte, o sul mento dove c’è la barba, mi si formano dei comedoni bianchi localizzati. Se provo a spremerli, peggioro la situazione, quindi li lascio tranquilli applicando prodotti ad hoc. Apparentemente ho una pelle secca, ma a volte mi compaiono questi 2-3 brufoletti sottopelle evidenti.
Le chiedo a questo punto se secondo Lei è necessario applicare una crema seboregolatrice nei punti di maggiore presenza di sebo, perchè attualmente applico solo una crema idratante nelle zone dove mi si presenta la dermatite. Non vorrei fare un impiastro insomma (scusi il linguaggio colorito).
Un ultimo parere. Cosa ne pensa del tonico da aggiungere al solito detergente?Sarebbe troppo invasivo?
Grazie mille per La sua pazienza
RISPOSTA
Gentile,
la sua descrizione è molto chiara e precisa.
Proprio perchè la sua è una pelle sensibile ma allo stesso tempo seborroica, deve essere idratata nel modo corretto e a seconda delle zone. E’ corretto idratare le zone affette da dermatite seborroica ma deve fare attenzione nelle zone del mento e della fronte. In queste sedi, a seconda del bisogno della pelle e della stagionalità, deve alternare fluidi seboregolatori ed idratanti per pelli miste. Per quanto riguarda il tonico, io utilizzerei un’acqua micellare. Ce ne sono tante diverse in vendita in farmacia e non sono alcoliche. L’utilizzo di un tonico alcolico potrebbe sgrassare troppo la pelle ed aumentare, per effetto rimbalzo, la produzione di sebo.
Saluti
Mariuccia Bucci
