consiglio su adenocarcinoma polmonare

    Pubblicato il: 24 Febbraio 2010 Aggiornato il: 24 Febbraio 2010

    DOMANDA

    buongiorno dottore Le scrivo perche’ a mia mamma 70 anni le hanno riscontrato quanto segue:
    presenza di un voluminoso espanso solido con ampie componenti ipodense irregolari nel contesto a sviluppo para e peri ilare super destro di forma grossolanamente ovalare di c.a 70 x 43 mm con una estensione craniocaudale di 8 cm posteriore dx con ispessimento e interessamento pleura toracica corrispondente. le linfoadenomegalie sottocarenali sono di c.a 22 x 19 mm quelle paratracheali hanno una estensione craniocaudale di 4.5 cm, con marcata compressione a livello bronco lobare intermedio pervio ma circondato dalle linfoadenomegalie.si segnala interessamento pleurico caratterizzato da un versamento liquido di modesta entita’ a diffusione medio basale destra.
    ci sono altri mille termini ma credo che il quadro piu’ importante sia questo sopra riportato; stiamo aspettando l’ultimo esame pet per vedere se ci sono metastasi forse al corpo vertebrale t12,le chiedo gentilmente un consiglio,perche’ mia mamma ha molto male e qui a pietra ligure mi sembra che stiamo andando un po’ troppo per le lunghe, il pneumologo mi ha detto che forse si puo’ operare ma bisogna vedere le metastasi se ci sono, ma i tempi di attesa da quando si ha in mano il risultato a quando cominciare la cura di chemio o la operazione sono lunghi perche’ il dolore e’ acuto e l’attesa e’ snervante. vorrei venire a milano per un consulto ma posso venire io con tutta la cartella clinica o deve per forza venire anche mia mamma perche’ fare un viaggio non credo che resista e’ sempre molto stanca e dolorante.
    grazie mille dottore in anticipo e mi scuso se sono stata confusionaria ma il mondo a casa ci e’ caduto addosso in un secondo. quando si ama qualch’uno in maniera cosi’ infinita e’ difficile da sopportare tanto dolore. grazie milla annalisa

    RISPOSTA

    Gent. Sig.ra Annalisa, il quadro clinico che mi presenta non è certamente di pertinenza chirurgica, data l’estensione della malattia e la presenza di importante componente linfoghiandolare. Occorre poi completare la stadiazione ed ottenere l’esame istologico. Concluso il tutto andrà intrapresa una chemioterapia, conclusa la quale si potrà meglio valutare la situazione. Cordiali saluti.
    Prof. Giancarlo Roviaro