Consiglio su uroflussometria e terapia in atto

    Pubblicato il: 11 Luglio 2013 Aggiornato il: 11 Luglio 2013

    DOMANDA

    Gentilissimi Dottori, volevo un vostro parere sulla mia situazione.
    Sono in terapia da 6 mesi per ipertrofia prostatica con terzo lobo ostruttivo, assumo:
    mezza compressa di finasteride da 5 mg a colazione,
    1 cp di Lura 0,4 mg la sera dopo cena.
    Oggi sono andato a fare l”uroflussometria come presrittomi, solo che piochè l”infermiera non arrivava, ho dovuto trattenere le urine per circa 15 minuti (preciso anche che ho avuto rapporti sessuali con mia moglie 2 giorni fa).
    Dall”esame è risultato:
    Qmax= 7,2 ml/s
    vol espulso= 170 ml.
    Io in genere non urino così, (urino così quando trattengo le urine) urino molto meglio la sera dopo aver preso la cp e al mattino, un pò meno bene il pomeriggio verso le 18-20, però con la terapia ho notato il miglioramento rispetto a prima.
    L”aver trattenuto le urine può portare a questa situazione in cui addirittura i valori sono risultati peggiori rispetto a prima della terapia: Qmax= 9,4 ml/s; vol espulso= 142 ml ?
    Vi prego dottori, aiutatemi a capire.
    Vi ringrazio infinitamente e vi porgo i miei più cordiali saluti.

    RISPOSTA

    La risposta è si. Trattenere a lungo l’urina può provocare, all’atto della minzione, una riduzione del flusso e un vuotamento incompleto della vescica.