DOMANDA
Buongiorno Dottoressa,le scrivo per avere un consiglio su cosa fare per poter aiutare mia sorella che ha 34 anni e da un mese è stata lasciata improvvisamente dal suo fidanzato dopo circa 2 anni.La reazione è stata devastante: piange ininterrottamente tutti i giorni, non mangia e si è ridotta a pelle e ossa; è completamente ossessionata dal pensiero di lui ( che ovviamente la tiene lontano) e divorata da sensi di colpa esagerati ritenendosi responsabile della fine del loro rapporto. Esposto così il quadro è molto semplificato, soprattutto perchè entrambi hanno , nel loro vissuto, traumi secondo me irrisolti che li hanno portati alla situazione attuale.Sono molto preoccupata perchè ogni giorno la situazione peggiora e vorrei poter intervenire per evitare che degeneri ulteriormente.Confido nel suo aiuto… distinti saluti
Elena
RISPOSTA
indirizzare sua sorella ad un colloquio con uno specialista psichiatra che eventualmente suggerisca una serie di colloqui di supporto con uno psicologo o un intervento farmacologico, credo sia il migliore aiuto che lei possa dare a sua sorelle.
Tenendo conto del fatto che la prospettiva sul futuro delle persone in depressione è così negativa da non far loro prendere nessun tipo di iniziativa e procrastinare ogni cosa, sarebbe di grande aiuto che un primo appuntamento glielo fissasse lei e si offrisse di accompagnarla