consulto

    Pubblicato il: 16 Novembre 2014 Aggiornato il: 16 Novembre 2014

    DOMANDA

    Buongiorno dottore ,mi chiamo Aurelia ho 37 anni soffro da circa 12 anni di forti emicrania .Nel corso degli anni ho provato diversi medicinali(aulin oki novalgina difmetre maxalt imigran)ma nessuno con grandi risultati nella maggior parte dei casi sembrano lenire il dolore ma poi si ripresenta anche per più giorni.Prima che inizi il vero attacco avverto una grande stanchezza e dopo qualche ora parte sulla dx della testa compreso occhio e naso seguito poi da nausea, vomito e una totale mancanza di svolgere qualsiasi attività,devo sdraiarmi al buio con ghiaccio e un medicinale che alterno ogni volta sperando sia quello giusto.Queste emicranie ho notato venire più sovente durante il periodo di ovulazione,una settimana prima e dopo il ciclo mestruale,questo mi porta a pensare che forse sia dovuto ad un problema ormonale.Non so come comportarmi e cosa assumere per riuscire a svolgere una normale vita quotidiana che diventa sempre più pesante e ingestibile.In attesa di risposta porgo distinti saluti

    RISPOSTA

    Gent.ma Sig.ra Aurelia,
    spesso l’emicrania si manifesta in corrispondenza delle fasi di fluttuazione ormonale che caratterizano il perirodo perimestruale ed ovulatorio.
    Considerato che i farmaci dell’attacco acuto, anche specifici come i triptani, da lei testati paiono non essere sufficientemente efficaci, appare opportuno che lei si rivolga ad un centro cefalee per instaurare una terapia di profilassi delle sue emicranie. Dovrà cioè assumere dei prodotti farmaceutici quotidianamente in nodo da ridurre progressivamente frequenza, intensità e durata delle crisi dolorose.
    Cordiali saluti
    Giovanni Battista Allais