DOMANDA
Egregio dottore,
il referto della RM di mia mamma (80 anni) esame fatto 3 anni fa:
“In fossa posteriore il IV ventricolo mediano è ampio di normale morfologia.
Le cisterne intorno al tronco sono anch’esse ampie, regolari.
Lieve accentuazione dei solchi cerebello vermiani.
Nel comparto sovratentoriale le cavità ventricolari sono in sede regolare, di morfologia conservata, nettamente ectasiche, prive di impronte patologiche sui contorni.
Ectasia in grado corrispondente alla distensione ventricolare interessa le cisterne silviane e gli spazi sub aracnoidei della convessità.
Le cisterne sovrasellari sono tendenzialmente erniate nella cavità sellare.
Non sono apprezzabili lesioni focali intraparenchimali a segnale alterato a carico delle strutturecontenute in fossa posteriore.
Nel comparto sovratentoriale il reperto è caratterizzato dall’ evidenza di vaste aree di alterato segnale a carico della sostanza bianca profonda, rappresentate da accentuata iperintensità delle stesse sulle acquisizioni a più lungo TR, bilaterali e pressoché simmetriche, confluent, associate alla già ricordata atrofia cortico sottocorticale ed a plurimi focolai sovra puntiformi e micronodulari con analoghe caratteristiche di segnale a livello delle regioni nucleari; il quadro pur aspecifico, appare coerente con una ipotesi diagnostica di malattia di Binswanger.
Non sono apprezzabili raccolte extra-assiali.”
Potrebbe essere Alzheimer?
RISPOSTA
Dal referto potrebbe trattarsi di una paziente con Alzheimer come di una normalissima signora di 80 anni!
La RM o la TAC servono ad escludere cause di demenza legate a lesioni macroscopiche del cervello, come tumori od ematomi, ma prima ancora deve essere posta una diagnosi di demenza, che si effettua con una accurata anamnesi ed una valutazione neuropsicologica approfondita