CONSULTO

    DOMANDA

    Buongiorno Erg. Dottore, con la presente sono a richiederle un consiglio circa la mia situazione.
    Da una recente RM eseguita per altri motivi, mi è stato diagnosticato un angioma cavernoso a livello dei nuclei della base .. questo ha già sanguinato nel recente periodo, e a parte il forte mal di testa che, credo dovuto al sanguinamento, altri disturbi non ne ho mai avuti.
    Per ulteriore indagine mi sono sotto posto a angiografia cerebrale, ala quale non trovando nulla ha confermato la diagnosi di angioma!
    Ora siccome i suoi illustri colleghi di Milano Niguarda mi consigliano l’intervento, tuttavia non scevro da rischi, mi chiedevo quanto la decisione di non operarmi sia scellerata, in considerazione del fatto che ad oggi nessun problema legato a questo angioma si e’ manifestato.
    Ah dimenticavo, ho 41 anni e siccome ho avuto un brutto incidente motociclistico, ho già alcuni deficit motori legati ad una lesione l1 l2 incompleta.
    La ringrazio molto
    Fabio

    RISPOSTA

    Caro fabio. gli angiomi cavernosi non sempre devono essere operati. La moderna chirurgia pone inidcazione sulla base di molti fattori: sintomi, crisi comiziali e tendenza al sanguinamento ripetuto. IL suo ragionamento pertanto in liena di principio e’ corretto. Non so pero’ se sia valido nel suo caso. Forse potrebbe essere utile acquisire una seconda opinione.
    Per quanto rigauda l’angiografia, questo esame deve essere sempre negativo nel caso di un angioma cavernoso.
    cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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