consulto esito pet

    DOMANDA

    gent.mo dott,scrivo per conto di mia zia 54anni.In data 08/01/2014 è stata sottoposta a intervento chirurgico di gastrectomia subtotale con tecnica video-laparoscopica per neoplasia ulcerata dell’angulus gastrico.,adenocarcinoma gastrico.Dopo aver effettuato otto cicli di chemioterapia si sottopone ad esame PET,questo il referto:l’indagine ha documentato la presenza di tenue accumulo dell’analogo radiomarcato del glucosio che interessa diffusamente tutto l’ambito peritoneo-omentale,in assenza di chiare alterazioni a carattere focale nel suo contesto,privo di sicuri connotati di malignità.Aspecifica captazione in sede di grasso bruno a livello intestinale.Limitatamente al potere risolutivo della metodica(circa 5 mm),non si rilevano significative anomalie della distribuzione del tracciante nelle restanti regioni corporee indagate.Chiedo gentilmente un suo parere a riguardo.Grazie anticipatamente per la sua disponibilità MARIA (R.C)

    RISPOSTA

    Buona sera, in realtà potrebbe essere utile eseguire una laparoscopia esplorativa per escludere una carcinosi peritoneale, perchè il referto PET è abbastanza sibillino
    Putroppo la carcinosi spesso non è facilmente identificabile alla PET o alla TC
    LB

    Luigi Boni

    Luigi Boni

    TUMORI DELL’APPARATO DIGERENTE. Professore associato di chirurgia generale all’Università degli Studi dell’Insubria di Varese. Nato a Cremona nel 1971, si è laureato all’Università di Pavia e si è specializzato in chirurgia generale con indirizzo oncologico all’Università degli Studi dell’Insubria di Varese. È dirigente medico presso l’unità di chirurgia generale dell’ospedale di Circolo a Varese e […]
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