DOMANDA
Salve Dottore, vorrei esporle brevemente il caso di mio padre. Anamnesi recente: pz. Con Cardiopatia ischemica e stent coronarico, protesi meccanica, TVP. K polmone in chemioterapia, emoftoe ripetuta. Papà da luglio ha cominciato con la chemio e ha terminato ad ottobre. Ha trascorso questo periodo senza problemi reagendo molto bene ma la TAC non è andata come speravamo con un aumento(anche se di poco) della massa tumorale. Per tutto il mese di novembre non ha fatto nessun tipo di terapia ma ha cominciato a dicembre con una terapia orale, due capsule al giorno per 5 giorni. Purtroppo dopo il secondo giorno la terapia è stata interrotta in seguito ad una espettorazione di sangue e quindi siamo da un mese che si va avanti con TRANEX, CLEXANE; DELTACORTENE e da poco un 1 ml di MORFINA per ridurre lo stimolo della tosse. Di operare non se ne parla perché il tumore è situato in un punto particolare a livello della pleura. Possibile che non ci sia altro da fare? Attendo una sua risposta. Cordiali saluti Lucia
RISPOSTA
Gent.ma Sig.ra Lucia,
purtroppo il caso che mi presenta di suo papà è veramente molto grave, sia per le problematiche tumorali che per le condizioni generali. Mi sembra che l’unica terapia valida sia quella sintomatica, volta a limitare i disturbi e i problemi che si presenteranno di volta in volta
Cordiali saluti.
Prof. Giancarlo Roviaro