DOMANDA
Alla Cortese attne del Dott. Cassetti.Mi chiamo Lucio, ho 27 ani e da due soffro di ernia jatale con reflusso esofageo. Questa patologia mi reca molti disturbi,i più importanti sono l’affaticamento e la difficoltà nel mangiare e respirare aritmie e attacchi di panico sporadici, ho difficoltà nel deglutire e questo mi porta a non terminare i pasti.Le basti sapere che un anno e mezzo fa sono dimagrito di 12 chili, pesandone di norma 65.Al momento la mia cura è Lucen da 40mg, sciroppo Noremifa e valpinax in gocce (all’occorrenza per farmi mangiare meglio). Vorrei essere visitato e operato, guarire e tornare quello di prima anche se i medici del luogo mi hanno sconsigliato l’operazione ma io mi rivolgo a Lei per avere chiarimenti in questione. Ci si può operare di ernia jatale con reflusso esofageo? E’ un operazione sicura? Sono giovane e testardo e non posso continuare così, inoltre fumo, anche se so che non dovrei. Sono a disposizione per un suo consulto medico.Saluti.
RISPOSTA
ERNIA IATALE CON REFLUSSO
L’approccio chirurgico è sicuramente possibile, ma il caso va ben scelto per avere speranza di ottenere buoni risultati. Consideri che circa il 50 % degli operati (se non ben selezionati) deve poi continuare ad assumere farmaci quindi prevedere prima il suo esito è come tirare una monetina e indovinare testa o croce! Consulti un gastroenterologo esibendo i suoi esami e riferendo i suoi sintomi per avere un parere più preciso sulla possibile indicazione chirurgica. La terapia che segue mi pare corretta, ma il Valpinax lo può assumere anche più regolarmente prima dei pasti.