consulto per aorta

    DOMANDA

    Egr. Dr.
    Ho fatto un ecocardiogramma di controllo il 9-2-2012 per una dilatazione della radice aortica che nel 2003 era di 38.7mm.Nel 2006 40mm. nel 2010 40,5Premetto che ho 61 anni, sono alto 1,80 m. e peso 94Kg.
    L’ultimo ecocardiogramma, del 9/2/12, riferisce: Ventricolo sinistro di normali dimensioni con spessori parietali aumentati, lieve dilatazione atriale sinistra, lieve dilatazione della radice aortica(41mm.)e dell’aorta ascendente(39mm).Arco aortico 28mm.
    Funzione sistolica globale e segmentaria normale. Indici di funzione diastolica da alterato rilasciamento V.S.- Apparati valvolari di normale morfologia. Assenza di flussi intracardiaci di significato patologico. Assenza di versamento pericardico. Il 31/10/2011 ho fatto un eco-color doppler ai T.S.A. Arti inferiori e un Eco-color doppler AORTO-ILIACO: tutto nella norma.

    Al cardiologo lamentavo dei sintomi :quali delle palpitazioni alla base del collo, qualche sibilo che non riesco a capire se proviene dall’intestino o dal torace vicino al cuore, mi sembra che qualche volta provenga dal torace qualche altra dall’intestino. Non sempre questi sintomi sono presenti, di giorno non li avverto e soltanto di notte prima di prendere sonno che riesco a percepirli, per questo non riesco ad essere più preciso. Alla domanda se avesse esplorato tutta l’aorta il cardiologo mi ha detto che l’aorta discendente si vede soltanto con la TAC o con RM. Gli ho chiesto se riteneva che i sintomi da me riferiti potessero provenire da una di

    RISPOSTA

    Ha ragione il suo cardiologo: per studiare l’aorta discendente è necessaria un’angioTC o un RM. E’ opportuno che lei faccia questo esame in quanto la sua aorta ascendente tende a dilatarsi e conviene monitorizzare tutta l’aorta. Inoltre, i sibili che lei accusa sicuramente non sono di provenienza aortica.

    Roberto Di Bartolomeo

    Roberto Di Bartolomeo

    Professore ordinario di cardiochirurgia all’Università di Bologna. Nato a Torre dei Passeri (Pescara), si è laureato all’Università di Bologna. Nello stesso ateneo, si è specializzato in chirurgia cardiaca, chirurgia vascolare e chirurgia generale. Dirige l’unità operativa di cardiochirurgia del policlinico S. Orsola – Malpighi di Bologna. È direttore della scuola di specializzazione in cardiochirurgia dell’ateneo […]
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