DOMANDA
gentile dottore, nel2012 duadrantectomia per carc. duttale in situ e cancerizzazione lobulare inferioredi21 mm piu’2 microfocolai di invasivo tubulare G1 di 2 e 3mm.linfonodi negativi.rec estr. pos 75%,rec prog posit da 1% a10%.Ki67meno del 5%.c-erb2 0/neg.sottoposta a ciclo radio piu’ tamoxifene. dopo 6mesi controllo mmammografia:multipli focolai carcin.duttale di tipo solido e papillare con coinvolgimento capezzolo,piu’focolaio di 5mm di duttale infiltrante G2.sono risultata resistente alla radio.linf.negativi,recett. estrogeni e progesterone negativi,Ki67=15%,c.erb2 negat:triplo negativo.mastectomia con asportazione capezzolo piu’ 6 cicli CMf.subito dopo laprima chemio globuli bianchi abbassati(2,36),stimolazione con granulokine.sono arrrivata al terzo ciclo, mai gl bianchi sempre bassi nonostante stimolazione con conseguenti rinvii chemio.mi e’ stata prospettata interruzione chemio!e’possibile questo e quali le conseguenze.LA ringrazio in attesa di una sua risposta
RISPOSTA
Sono chirurgo senologo e non posso giudicare un’interruzione di chemioterapia che comunque mi sembrerebbe giustificata dal quadro clinico che Lei descrive.