DOMANDA
BUONGIORNO, HO 47 ANNI E DOPO QUALCHE CICLO ARRIVATO IN RITARDO MI SONO STATI PRESCITTI DEGLI ESAMI DEL SANGUE; MI E’ STATA PRESCRITTA, PER CERCARE DI AVERE IL PIU’ POSSIBILE IL CICLO, LA PILLOLA KLAIRA.
PER TRE MESI TUTTO BENE, ORA SON DUE MESI CHE IL CICLO NON LO VEDO (NONOSTANTE PRENDA LA PILLOLA).
IL MEDICO MI DICE DI CONTINUARE A PRENDERLA; LEI COSA NE PENSA IN PROPOSITO?
GRAZIE E CORDIALI SALUTI.
RISPOSTA
Gentile signora, anch’io Le consiglio di continuare con Klaira. Il fatto che non sia comparsa la mestruazione con l’assunzione di questa pillola, è un fatto normale perchè il progestinico in essa contenuto ha un forte impatto a livello dlel’endometrio, cioè della mucosa che riveste internamente l’utero e che, sfaldandosi, crea la mestruazione. Sono del parere che stabilizzare la situazione ormonale con una pillola come klaira nel momento delle perimenopusa (causa dei suoi salti di mestruazioni) non sia soltanto efficace come contracettivo, ma importante per la prevenzione di disordini di stimolazione dell’endometrio e di disordini anche a livello del sistema nervoso centrale e, perchè no, anche della composizione corporea che in periodo perimenopausale tende a far si che la donna accumulu grasso a livello dell’addome, condizione sfavorevole alla salute del cuore. Sicuramente il suo ginecologo Le avrà anche raccomdandato uno stile di vita adeguato per il periodo perimenopausale: attività fisica e rivisitazione della dieta sono fondamentali per mantenersi in forma fisicamente e psicologicamente. Cari saluti, Anna Paoletti