DOMANDA
Le espongo il mio problema, il 1978 dopo un incidente mi sono stati tolti dei frammenti di rotula dovuti all’impatto. Ora da quasi 10 anni soffro di dolori continui al ginocchio, l’anno scorso nel mese di luglio ho deciso di farmi una rmn e una toilette artroscopica, sperando come da consigli medici che il problema dei dolori sarebbe stato risolto. Ma mio malgrado a distanza di 8 mesi anzichè diminuire i dolori si sono acutizzati, di mia iniziativa sono ricorso ad un’altra rmn con il referto che le allego integralmente: MENISCOSI DEL CORNO POSTERIORE DEL MENISCO MEDIALE CON MINUTA CISTI MENISCALE PERIFERICA.
NON SI OSSRVANO SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI A CARICO DEL MENISCO LATERALE, DEI LEGAMENTI CORCIATI E DEL COLLATERALE MEDIALE.
IL LEGAMENTO COLLATERALE LATERALE APPARE RIDOTTO DI DIMENSIONI E ASPETTO LIEVEMENTE DEFLESSO.
LE CARTILAGINI DI RIVESTIMENTO APPAIONO RIDOTTE DI SPESSORE.
LA ROTULA APPARE DISMORFICA CON ALTERAZIONI OSTEOSTRUTTURALI E SPESSORE CARTILAGINEO RIDOTTO CON IRREGOLARITA’ OSTEOFITOSICHE DEL CONDILO FEMORALE MEDIALE COME DA ALTERAZIONE DEGENERATIVE OSTEOCONDROSICHE.
FOCALE AREA DI EDEMA SUBCONDRALE ED INTRASPONGIOSO IN CORRISPONDENZA DEL CONDILO FEMORALE MEDIALE ED IN SEDE INTERCONDILOIDEA.
MODESTA QUOTA DI VERSAMENTO ENDOARTICOLARE SPECIE A LIVELLO DEL RECESSO SOVRAROTULEO.
Questo è quello che riporta il referto, le chiedo gentilmente a cosa vado incontro e quali potrebbero essere le soluzioni per eliminare i dolori persistenti. La ringrazio Cosimo Del Monte
RISPOSTA
in presenza di esiti di fratture articolari nel tempo spesso si crea un’artrosi che difficilmente si riesce a contrastare. sono ipotizzabili interventi chirurgici in relazione al tipo di artrosi, all’età …..
Sono quindi situazioni da valutare accuratamente con visita specialistica
