consulto per intervento ernia

    DOMANDA

    Egregio Dr. DiMeco,

    In seguito a forti e fastidiosissimi dolori (che non si sono placati neanche dopo settimane di cortisone ed antidolorifici), alla presa visione di rx e rmn mi è stata diagnosticata una brutta ernia.

    Il medico mi ha detto che è da operare tradizionalmente ma mi ha comunicato che trattasi di un intervento lungo e delicato poichè sarà necessario demolire il massiccio articolare, visto il posizionamento dell’ernia proprio al di dietro dello stesso e non essendo raggiungibile in altri modi meno invasivi.

    Volevo chiedere delle delucidazioni anche in merito all’operazione, come viene effettata, se è pericolosa, le conseguenze, ecc.

    Referto rm: “A livello L3-L4 protrusione discale laterale sinistra a sede foraminale e extraforaminale sinistra con lieve impronta sul sacco durale.

    Lieve protrusione discale a livello L4-L5.

    Cisti leptomeningee a livello S2.

    Normale per ampiezza il canale spinale.”

    Sono molto preoccupata e La prego di rispondermi.

    Grazie di cuore.

    RISPOSTA

    Non penso che ci siano motivi di preoccupazione particolari. L’intervento per un’ernia intraforaminale come la sua e’ un po’ piu’ indaginoso rispetto ad un intervento di ernia discale non intraforaminale, ma comuneuq facilmente effettuabile e senza particolari rischi aggiuntivi.

    cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
    Invia una domanda