DOMANDA
Buongiorno sono una ragazza di 37 anni,h 1,65, peso 82 Kg a gennaio ho effettuato le analisi per la tiroide con il seguente risultato: Antic.anti Tireoperossidasi 33; FT4 10.18; TSH-3 1.16; CALCITONINA <2.00; emocromo nella norma.Oltre agli esami del sangue ho effettuato Eco alla tiroide è stato rilevato:tiroide ingrandita apdx e sx 20 mm, a carico di ambo i lati si osservano molteplici formazioni nodulari; nodoparaistmico dx struttura mista 23 mm e nodo lobo sx 23mm. Non espansi. Inizialmente mi è stato consigliato l'uso di sale iodato.Ad aprile una cisti si è vistosamente ingrossata, dopo l'ecocolordoppler (ghiandola tiroidea con dimensioni in limiti-diametro ap lobo dx 16mm,lobo sx 17 mm- ecostruttura disomogenea per presenza di nodi di struma isoecogeni,margini regolari con zone colloidocistiche nel loro contesto dx 26x12mm, paraistmico in accordo con prevalente liquido;19mm basale e contiguo 7mm;a sx 26mm max,in accordo con quadro struma plurinodalare; non significativa ipervascolarizzazione anomala delle lesioni suddette). Cosa mi consiglia? la tiroide potrebbe influenzare il malfunzionamento del ciclo?Grazie per la disponibilità .Cordiali saluti
RISPOSTA
Cara Bette, è un gozzo multinodulare …Influenzare, credo di no. Ci vuolo un endocrinologo…