DOMANDA
Gent.mo Prof.
Le scrivo di seguito il referto della PET senza omettere nulla e chiedendole, se possibile, un parere in merito alla diagnosi-stadiazione e il successivo iter terapeutico da seguire. Già ci siamo sentiti ai primi di febbraio. Siamo in attesa dei risultati della biopsia già eseguita.
L’esame PET/TC globale corporeo documenta la presenza di patologico accumulo del tracciante metabolico in corrispondenza di plurime zone di ispessimento della pleura costale sinistra (SUV max 13.2) e dell’ispessimento della pleura di destra in sede costale anteriore.Ulteriori aree di patologica iperfissazione si rilevano in corrispondenza delle numerore linfoadenopatie mediastiniche in sede paratracheale sinistra, all’origine dei vasi epiaortici, alla loggia di Barety, in sede carenale,sottocarenale ed ilare e sottoilare polmonare destra;centimetrico linfonodo iperfissante è presente in sede sottomandibolare destra.Si rileva infine, focale accumulo patologico del radio farmaco a livello dell’osso iliaco di destra in corrispondenza della spina anteriore-inferiore; incremento della fissazione, con gradiente inferiore rispetto al precedente, è presente a livello dell’arco laterale di D4. Limitatamente al potere risolutivo della metodica(circa 5 mm) non si rilevano significative anomalie della distribuzione del tracciante nelle restanti regioni corporee indagate. Conclusioni: presenza di patologia ad elevata attività metabolica in sede pleurica, linfonodale e scheletrica.
RISPOSTA
Gentilissimi Signori,
dal referto PET mi sembra che sia opportuno aspettare il responso della biopsia (e’ sempre difficile dare dei consigli senz vedere le immagini). Poi sarà necessaria avere conferma istologica di almeno uno altri spot positivi all esame PET per poter programmare la terapia più opportuna (esistono varie possibilità) . In ogni caso credo che si debba fidare del chirurgo che la segue.
Cordiali saluti, rimango sempre a Sua disposizione.