DOMANDA
Buonasera Dottoressa,
sono la mamma di un bimbo di 3 anni che nel periodo invernale/primaverile seguita ad avere bronchiti asmatiche anche a distanza di 10 giorni una dall’altra, abbiamo effettuato una visita allergologica dalla quale è risultato negativo ai test e il medico (in questa sede) ci ha prescritto una cura di 3 mesi con Flixotide, 2 puff al di e controllo a settembre/ottobre.
Il bimbo presenta quasi tutti i giorni starnuti a salve e alcune volte tosse dopo una corsa.
Durante le bronchiti asmatiche passate lo abbiamo curato con aerosol di Clenil e Broncovaleas,alcune volte anche bentelan in pastiglie, il tutto si risolveva in circa 10 giorni, ma ripeto, le ltime due le ha avute a distanza di 10 giorni
Lei pensa che questa cura potrebbe servirgli per prevenire o fare in modo che siano meno frequenti e durature? e questo è il periodo giusto o sarebbe meglio fare questa cura verso Settembre con l’inizio della scuola materna?
La ringrazio in anticipo e le porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Gentile mamma, gli episodi dispnoici in età pediatrica sono legati ad infezioni, per lo più virali, ed è normale che si verifichino prevalentemente nel periodo in cui le forme infettive sono più frequenti (inverno). Per l’ultimo episodio occorso a distanza di pochi giorni dal precedente le ipotesi sono di un’infezione non del tutto guarita o di una nuova infezione occorsa al termine della precedente.
La terapia di fondo con fluticasone che le è stata consigliata mi pare corretta. Tale farmaco non previene le infezioni, ma previene le complicanze (la difficoltà respiratoria, appunto). Certamente la terapia è indicata nel periodo autunno-invernale e, per periodi di 15-20 giorni, in caso di episodi subentranti, come appena occorso.
Cordialmente.
M.F.Patria