CONTRATTURA POLPACCIO

    Pubblicato il: 18 Giugno 2010 Aggiornato il: 18 Giugno 2010

    DOMANDA

    Buongiorno,
    sono un “ragazzo” di 40 anni.
    Sei anni fa ho subito un intervento per intrappolamento della arteria poplitea per un tendine nato fuori posto.
    In pratica oggi ho solo un arteria su tre funzionanti.
    Dopo l`intervento ho ripreso a correre per circa un anno,ma durante un allenamento ho risentito il dolore crampiforme tipico della claudicatio intermitensis.
    Da allora cioe circa 3 anni fa continuo a correre ma se sforzo un po`di piu mi viene una contrattura forte che mi permette di camminare ma non di correre.
    Le chiedo qualche consiglio in merito alla mia situazione e se e`a conoscenza di casi simili al mio e quali cure (definitive)ci possono essere.
    grazie

    RISPOSTA

    L’intrappolamento dell’arteria poplitea (dietro al ginocchio) è evento abbastanza raro. Nel nostro Istituto universitario ne abbiamo una buona esperienza. Ma credo che lei sia stata correttamente operata.
    Certo, non ha una completa circolazione dell’arto. Non parlerei però di claudicazio intermittente perché credo abbia un buon flusso diretto ai muscoli sino al piede.
    E’ probabilmente l’eccesso di attività che la mette in crisi.
    Non ci sono farmaci, al bisogno. Punti tutto su una buona attività fisica, controllata.
    Cordiali saluti ed auguri
    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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