DOMANDA
Egr. dr. Gastaldi,
mio marito ha 45 anni e nel 2008 ha subito un intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore cerebrale. E’ seguito un ciclo di radioterapia di 6 settimane e uno di chemioterapia di 13 mesi (ha assunto ininterrottamente il Temodal x 5gg a settimana).
Stiamo provando da 6 mesi circa ad avere un bimbo poiché ci avevano detto che dopo due anni dalla fine della chemio avremmo potuto cominciare a pensarci. Ciò invano nonostante il suo spermiogramma fosse abbastanza buono…
Per quello che mi riguarda ho 43 anni le mie mestruazioni sono sempre state regolari e arrivano dopo circa 31/33 giorni. A fine febbraio 2012 ho effettuato alcune analisi ormonali e i risultati sono i seguenti. Al 2° giorno del ciclo: estradiolo 23 (intervallo 21/251), FSH 5.2 (intervallo 2.5/11.0), LH 8.1 (intervallo 2.5/15.0, AMH 1.9 (intervallo 04/6.5. Al 24° giorno del ciclo: progesterone 8.3 (intervallo 1.5/21.0). Ho anche effetuato una ecografia transvaginale e una sonoisterosalpingografia dalle quali non risultano patologie.
Vorrei sapere se ritiene opportuno che io e mio marito ci sottoponiamo ad altri controlli ormonali e non solo e se ritiene che mio marito debba fare accertamenti più specifici per accertare eventuali danni dovuti alla chemio e alla radio in vista di una eventuale fecondazione assistita.
Nel ringraziarLa sin da ora per la sua attenzione, porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Gent.ssa Sig.ra
Sicuramente sarebbe opportuna eseguire una analisi del seme recente per accertare la vanità del campione del seme dopo chemioterapia,tuttavia i suoi 43 anni sono di per se un buon ostacolo all’ottenimento della gravidanza, a mio avviso andrebbe valutata la riserva ovarica con un dosaggio dell’ormone anti-mulleriano,e considerando i 43 anni contattare uno specialista per le cure del caso se la riserva ovarica lo permette.
Cordiali saluti
C.G.