Controllo rabbia

    DOMANDA

    Sono una persona molto tranquilla ma a volte sotto stress o in situazioni di martellamento continui ho degli scatti di ira nell’ambito familiare. Con mio marito, i figli . Per questo mio marito mi ha lasciata. Adesso che lui non vive con noi mi sento più tranquilla perché non mi sento giudicata.
    Con i figli riesco a gestire meglio la situazione anche se a volte devo alzare la voce e questo non mi piace. Conosco i miei difetti ma non sempre riesco a controllarmi. Lui dice che non mi ama più ma io non riesco a staccarmi da lui e anche se ha voluto la separazione io non riesco a convincermi che è finita .sono stati 15 anni di matrimonio e 7 di fidanzamento. Sono stata assillante , possesiva e aggressiva con lui dopo la nascita della seconda figlia una vera tempesta. Quando ho incominciato un nuovo lavoro ed ero molto sotto stress. Lui si è allontanato senza parlarne con me ed io ho pensato ad un tradimento dato che era già successo e lo martellate di brutto. Lui se ne andato poi ho avuto un cancro per fortuna andato bene, lui mi ha accompagnato ma umanamente non era vicino a me. E non di è occupato neanche dei figli. Insomma dopo ho dovuto riprendere le redini in mano e stare vicino alle bambine. Adesso va meglio. E lui lo lascio andare?

    RISPOSTA

    Lei ha una grande consapevolezza del come e perchè sono state le sue reazion a produrre l’allontanamentoo di suo marito. Adesso utilizzi la sua forza per andare avanti e non si ostini a recuperare un matrimonio che a quanto mi dice é finito.

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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