DOMANDA
Gent. Dott. Calabrò, le Riscrivo, cercando di essere più sintetico ed ottenere quindi maggiori informazioni:
in data 15/04/2013 a seguito di accertamenti per altre cause, mi è stato diagnosticato il problema in oggetto, io (maschio, 56 anni) soffro da sempre di stitichezza, “curata” sin da ragazzo e per molti anni con la liquirizia composta e dopo con 1 CPS di 10 ERBE ogni sera prima di coricarmi.
Adesso il mio medico curante mi ha prescritto (in sostituzione alle 10 ERBE) del MOVICOL, 1 o 2 bustine disciolte in acqua, la sera prima di coricarmi, che sto assumendo tutt’ora. Ma NON mi ha prescritto altro!! Nella sua precedente risposta mi chiedeva se dal 15 Aprile avessi provveduto a rimuovere il fecaloma, ma fino a quel momento nessuno me lo aveva proposto!! Io le chiedo: _Come devo rimuoverlo o farlo rimuovere? _A chi mi devo rivolgere? _Cosa assumere nel frattempo? _Cosa ne pensa della Idrocolonterapia? _Dopo devo fare ulteriori accertamenti per esser certo di aver eliminato il problema?
Nel ringraziarla, porgo i miei migliori saluti.
RISPOSTA
Innanzitutto, se vi attualmente un transito intestinale e delle evacuazioni vuol dire che non vi è ostruzione da fecaloma e che di fecaloma quindi non sipossa parlare. Per evidenziare un fecaloma può bastare, a volte, un Rx addome, ma il fecaloma è spesso causa di occlusione intestinale con conseguente assenza di evacuazioni e necessità di cure mediche del caso (anche intervento chirurgico).
penso che il suo caso debba essere affrontato da un gastroenetrologo per gli accertamenti del caso e , soprattutto, per le cure del caso.
L’idrocolon-terapia la reputo una ottima terapia per la stipsi da rallentato transito intestinale.
Cordiali saluti.
Dr. Giuseppe Calabrò