Corsa podistica

    Pubblicato il: 3 Maggio 2010 Aggiornato il: 3 Maggio 2010

    DOMANDA

    Nel marzo del 2005 mi fu diagnosticata tramite RN cervicale un’ernia discale sottolegamentosa di discrete dimensioni a livello C6-C7 mediana paramediana bilaterale con netta prevalenza dal lato sinistro. Attualmente la suddetta ernia si è stabilizzata e non mi provoca dolori e tensioni muscolari. Poichè sovente faccio corse podistiche a livello amatoriale, mi è stato detto che tale disciplina non si addice alla mia patologia in quanto, correndo, si creano dei microtraumi che possono peggiorare la mia situazione. E’ vero? Se si, quale sport posso praticare ? Ho quasi 60 anni e leggermente sovrappeso.

    RISPOSTA

    Effettivamente, la corsa crea delle compressioni alla schiena che non favorirebbero di certo la tua situazione. Occorrerebbe innanzitutto farla rientrare per quanto è possibile attraverso l’esercizio fisico, rinforzando anche il corsetto addominale perchè ammortizzerebbe parte delle sollecitazioni alla schiena, sollecitazioni dovute all’appoggio del piede durante la corsa.
    Devo purtroppo dirti di passare al nuoto, e dico purtroppo perchè è la soluzione classica suggerita da molti medici, consiglio che spesso assomiglia a un lavarsi le mani nei confronti del paziente. I miei suggerimenti sono comunque: perdi peso per diminuire le sollecitazioni alla schiena, rinforza il “core” (cioè il corsetto addominale) e affidati a una figura professionale specializzata per fare rientrare (almeno parzialmente) l’ernia.