cosa ho al ginocchio?

    DOMANDA

    salve dottore,sono un ragazzo di 27 anni e nel mese di febbraio mi sono infortunato ad un ginocchio,sul subito non ho sentito nulla ma il giorno dopo al risveglio era gonfio e bloccato.
    all’ospedale mi visitano e mi fanno una lastra e dice:rotula appare lievemente laterizzata con addensamento lineare di verosimile natura tendinea del legamento collaterale laterale periarticolare, e mi congedano togliendomi 20cc di liquido giallognolo e a fare una rm.
    dopo un mese faccio la rm e dice:(in parole povere)che è tutto normale tranne un pò di liquido e un crociato anteriore deflesso,ingrossato e disomogeneo nella sua inserzione prossimale come per esito di lesione traumatica.
    torno in ospedale ed il dottore dopo una breve visita e senza prendere in considerazione la rm dice:QUI è IL MENISCO MEDIALE…..visiona l’esito del rm e dice bhè forse anche lca ma per togliermi il dubbio mi dice:VADA A GIOCARE SE SI BLOCCA O LE FA MALE ALLORA MI CHIAMA AL MIO STUDIO CHE FACCIAMO UN ARTROSCOPIA..esito visita:Gonalgia dx. post-traumatica con lesione lca e menisco med.
    vorrei per favore un suo consiglio su cosa ho realmente e cosa fare,tenga in considerazione che tra poco farò un’altra rm e prenderò un appuntamento per farmi visitare al pini di milano. la ringrazio anticipatamente per la gentilezza di una sua risposta.
    p.s il ginocchio mi crea qualche leggero fastidio se piego verso l’esterno la gamba(accavallamento gambe)

    RISPOSTA

    La Rm parla di una rottura del LCA pertanto ritengo che se la indagine clinica lo conferma,vada operato per ricostruzione del crociato e qualora fosse rotto, anche una meniscectomia mediale selettiva.
    La valutazione che fara’ da me al G Pini potra’ meglio orientarla.

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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