DOMANDA
Sono un uomo di 60 anni e dato che ogni tanto rimango bloccato con la schiena,il mio medico di base mi ha segnato da fare la risonanza magnetica il cui esito è stato il seguente: Il canale vertebrale si presenta stenotico nel tratto L3-S1.Attenuazione della fisiologica lordosi lombare.Segni marcati di spondilosi con interessamento delle apofisi articolari e fenomeni di osteocondrosi a carico delle limitanti somatiche.Ipoinntensi in T2 i dischi intersomatici,x fenomeni disidratativi.Esiti chirurgici di laminectomia ed artrectomia parziale sinistra L4 ed L5.A livello L2-L3,L3-L4:protrusioni discali posteriori ad ampio raggio simmetriche.A livello L4-L5:protrusione discale posteriore ad ampio raggio con impronta durale e stenosi dei recessi laterali e dei forami maggiore a sinistra;concomità cisti sinoviale ad aggetto endospecale.A livello L5-S1:protrusione disco-osteofitaria posteriore ad ampio raggio con stenosi foraminale bilaterale con lieve prevalenza sinistra.Cono midollare in fisiologica posizione e con normale intensità di segnale.
Non riesco a capire neanche una parola,spero mi dica cosa significa questo referto indicativamente, perchè mi stò preoccupando molto. Non mi cestini,grazie in anticipo e buon lavoro.
RISPOSTA
I suoi problemi derivano tutti dalla stenosi che viene descritta nella risonanza in tutte le sue conseguenza ai vari livelli della sua colonna vertebrale. In poche parole, lei ha costituzionalmente, cioè dalla nascita, il canale vertebrale che scorre dietro alle vertebra e che contiene il midollo spinale, più stretto del normale e questo provoca una compressione del midollo e dei nervi che da esso dipartono.
Non è una malattia grave, e nel 50% dei casi circa non peggiora.
Per cominciare, massoterapie, terapie fisiche e a base di esercizi possono aiutare a migliorare la situazione