DOMANDA
Buongiorno Dott.Parmigiani,
mi rivolgo a lei perchè è già stato così gentile da rispondere ad un mio quesito in passato e ho molto apprezzato i suoi consigli.
Mia figlia ha 5anni e dopo un normale controllo pediatrico,il suo medico curante ha notato una particolare conformazione toracica:le ultime costole risultano “svasate” (+sporgenti di quelle superiori).Per questo le ha prescritto 2gtt al giorno di ADISTEROLO (vit.D) dicendo che la causa potrebbe essere una carenza di vitamina D.In passato,un’altro collega aveva notato la struttura toracica della bimba (che tra l’altro è sempre stata così e non si è modificata col tempo),ma non ha dato peso alla cosa.A questo punto le chiedo:Possiamo risolvere il problema con la vit.D? E’ normale che il problema si presenti e quindi si possa risolvere anche all’età di 5anni? Avremmo dovuto intervenire prima? Ci sono conseguenze dannose per la postura, se non si riesce a risolverlo?Siamo un po’ preoccupati.Attendo una sua gentile risposta,Annalisa
RISPOSTA
Gent.ma Sig.ra Annalisa,
la carenza di vit.D in soggetti di pelle chiara, alimentazione regolare e che hanno una regolare vita di esposizione ai raggi solari è piuttosto rara alle nostre latitudini, a meno che non ci siano difetti congeniti enzimatici nella sintesi della vit. D, oppure patologie epatiche e renali croniche che ne impediscono l’attivazione o malassorbimenti, in particolare dei grassi ai quali la vit.D si lega per essere assorbita. Anche patologie delle paratiroidi possono causare l’ipovitaminosi D. Tutte queste cause andrebbero escluse ed un eventuale rachitismo confermato dalla presenza di alterazioni osteo-cartilaginee specifiche. Il livello di calcio e di fosforo, così come la vit D stessa possono essere dosati in caso di forte sospetto di rachitismo. E’ vero peraltro che uno dei primi segni del rachitismo può essere un torace ad imbuto rovesciato, con sterno prominente, a petto di pollo ed ingrossamento delle cartilagini costo-sternali (il cosiddetto rosario rachitico). Nell’impossibilità di fare una diagnosi clinica, una radiografia del torace ben fatta e letta da un esperto radiologo può, con irradiazione minima, sciogliere il dubbio. In caso di risposta positiva converrà individuare la causa ed instaurare una terapia ad hoc (ad es. se c’è un malassorbimento è inutile somministrare la vitamina per bocca). In caso di risposta negativa ne seguirei l’evoluzione nel tempo senza necessità di vitamine supplementari.