DOMANDA
Buongiorno,
sono la mamma di un bambino di 10 anni e due gemelle di 6 anni. Avendo problemi alla tiroide l’endocrinologo mi ha consigliato di mangiare cozze 2 volte al mese x il loro alto contenuto di iodio. Vorrei sapere se posso dare le cozze anche ai bambini per aumentare il contenuto di iodio nella loro dieta.
Grazie e saluti.
RISPOSTA
Gentile Signora, non so per quale specifica ragione nutrizionale il suo endocrinologo le abbia consigliato di assumere frequentemente proprio le cozze, soprattutto non avendole dato alcuna indicazione (almeno che lei riporti) sulle quantità e la cottura. Lo iodio infatti è assai diffuso in natura, mentre i nostri fabbisogni sono piuttosto contenuti. Un adulto senza particolari problemi dovrebbe assumerne 150 microgrammi al giorno, quota che scende a 120 microgrammi al giorno nei ragazzi tra 7 e 19 anni e a 90 microgrammi al giorno al di sotto di quell’età. Ora, tanto per darle qualche indicazione, i pesci di mare ne contengono più dei frutti di mare (anche fino a 250 microgrammi ogni 100 g, contro i 160 al massimo dei molluschi), ma molto meno delle alghe, che – al minimo! – ne contengono 2.000 microgrammi ogni 100 g… Dunque, se lei ha effettivamente bisogno di quantità di iodio maggiori del normale, forse bastava consigliarle di assumere 10 o 20 g di alghe al giorno, ad esempio in insalata. Ma, ripeto, avendo ben chiaro quanto iodio in più si presume che lei necessiti! Facevo poi riferimento alle mancate indicazioni sui metodi di cottura, perché i diversi metodi causano una perdita anche consistente di iodio: di solito i molluschi si consumano bolliti, o cotti con metodi analoghi alla bollitura, che li espongono però ad una perdita di oltre il 50% del proprio contenuto in iodio. L’ideale sarebbe consumarli crudi …cosa che francamente non mi sentirei di consigliarle! Concludo rammentandole che il fatto che lei abbia forse bisogno di più iodio non significa affatto che anche ai suoi figli ne serva di più del normale, e che – ad esempio per le bimbe di 6 anni – già solo 250 ml di latte al giorno gliene forniscono 50 microgrammi, ovvero più della metà dell’assunzione adeguata per la loro età! Dov’è che voglio andare a parare? Semplicemente al fatto che, come sempre, un’alimentazione variata ed equilibrata – dunque che includa, se vuole, anche le cozze, ma non certo come prescrizione – è più che sufficiente a fornirci tutti i macro e micronutrienti di cui abbiamo normalmente bisogno. La saluto cordialmente, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista