CREATININA -ALIMENTAZIONE- PRESSIONE

    DOMANDA

    Egregio dottor Limido, sono a chiederle se esistono alimenti/bevande che possono alterare i valori di creatinina, per chi, come lo scrivente (61 anni), e’ affetto da IRC, con creatinina altalenante tra 1.50 e 1.60 . Le chiedo, inoltre, di completare la risposta in positivo, ovvero indicandomi (se esistono) gli alimenti/bevande che possono migliorare la creatinina. E ancora: il cambio della pastiglia della pressione -da Norvasc 5 mg a Plaunac 10 mg – potrebbe generare un aumento della creatinina? Ringraziandola anticipatamente per l’attenzione, porgo cordiali saluti. Renato.

    RISPOSTA

    Gent.mo Sig. Renato,
    per quanto riguarda la dieta (o moglio i suggerimenti di corretta alimentazione), nel caso di IRC, valgono poche essenziali regole.
    Innanzitutto un ridotto apporto di sale, visto che è anche presente uno stato ipertensivo.
    Eviti però i “sali della farmacia” che sono ricchi in potassio che può non essere utile nel suo caso. basta ridurre il sale normale di cucina.
    Un abbondante apporto di proteine (carni rose, fomaggi) è inoltre sconsigliato.
    Non esisto però alimenti “positivi”, nel senso che non ci sono cibi che di per sè riducono la creatinina (vale a dire migliorano la funzione renale).
    Il cambio di pastiglie potrebbe essere utile. I farmaci (sartani) ai quali appartiene il Plaunac, possono migliorare la circolazione intrarenale, al pari degli ACE inibitori. Talvolta si vede un transitorio aumento della creatinina nelle prime fasi di terapia, che poi tende a stabilizzarsi.
    Quindi utile monitorarla nelle prime settimane, valutandone poi l’evoluzione.
    Cordiali saluti.

    Aurelio Limido

    Aurelio Limido

    Direttore dell’unità operativa di nefrologia e dialisi dell’ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano. Nato nel 1949 a Gallarate (Varese), si è laureato in medicina nel 1974 e si è specializzato in nefrologia medica nel 1979 all’Università di Milano. Componente del Gruppo di approfondimento tecnico della direzione generale Sanità della Regione Lombardia. Coordinatore nazionale del “registro […]
    Invia una domanda