DOMANDA
Salve dott.re,
le scrivo per un consulto medico in merito alla depressione maggiore.
Soffro di questa patologia da oltre 20 anni, inizialmente con periodi molto lunghi che potevano durare anche più di 9 mesi. Da quando ho iniziato a curarla con antidepressivi e stabilizzatori dell’umore sotto la guida di uno psichitra, si è “ridotta” e via via, da circa 4 anni, è diventata una depressione stagionale (primaverile a autunnale), della durata di un mese (in genere da marzo ad aprile e da settembre a ottobre).
A Marzo puntualissima mi è tornata ma, rispetto alle volte scorse sta durando di più. Io non ho più il ciclo da quasi un anno, sto entrando in menopausa e mi chiedevo: è possibile che il fatto che stia durando di più sia collegato a questo? C’è qualcosa che posso fare per debellarla o ridurla ulteriormente? tipo qualche farmaco nuovo.. o qualche cura ormonale, nel caso la manopausa aumenti davvero questo disturbo?
Spero di essere stata abbastanza chiara nello spiegare, in ogni caso grazie per l’attenzione.
RISPOSTA
Non c’è dubbio che la menopausa influisca sull’umore sia per le variazioni dell’assetto ormonale, sia per i concomitanti cambiamenti di ruolo connessi con l’età. E’ opportuno sentire il ginecologo che potrà valutare con lei la presenza di eventuali disturbi specifici della meopausa e in particolare l’opportunità di una terapia ormonale sostituitiva, che potrebbe giovare nel migliorare l’umore. Per la depressione stagionale sono stati riportati risultati favorevoli con cicli di esposizione controllata alla luce (light therapy) opportunità da valutare se sia adatta al suo caso.