DOMANDA
salve, grazie per la sua risposta.
quindi pensa che possiamo stare tranquilli con il dosaggio di tegretol che prende? (se per tutti gli altri anni hanno fatto effetto?) oppure cè il rischio di farmacoresistenza? Anche se il neurologo mi ha detto che se è stato 4 anni senza farmaci (con farmaco) e 1 anno e 3 mesi senza crisi (senza farmaco)… a maggior ragione ora dovrebbe essere ben coperto…dato che cmq è stato un buon farmaco per lui.
cosa ne pensa a riguardo di questa cosa?
è vero anche che con il farmaco anche se ci fossero delle crisi non sarebbero più intense come quella che ha avuto (grido, perdita di coscenza, caduta a terra, scosse abbastanza forti gambe e braccia, morsicatura lingua e bava alla bocca. per poi svegliarsi molto rintontino e in forte confusione)?? Grazie mille e saluti
Beatrice
RISPOSTA
Gentile Sig,ra, per quanto riguarda la dose di tegretol, come già detto, sarebbe opportuno determinare nel sangue la quantità di farmaco ed in base al risultato adeguare il dosaggio giornaliero. Il rischio che si verifichi una crisi c’è sempre, anche in corso di terapia; molti fattori, come le ho già spiegato, possono favorirla (es. perdita di sonno, assunzione di antibiotici, febbre, etc,). Infine, anche che una epilessia diventi resistente col passare degli anni può verificarsi; tale ipotesi, tuttavia, nel caso di suo marito che ha crisi raramente, la vedrei lontana.
Cordiali saluti