DOMANDA
Io ho questo problema,il primo sintomo lo avuto prima di Natale 2017,sono svenuto mentre avevo un rapporto sessuale,nel momento del rilassamento sono svenuto in un modo strano,la mia compagna dice che,ho rivolto la testa all’indietro occhi spalancati e sono crollato a terra dopo questa vicenda,ho continuato ad avere svenimenti,e oggetti che si muovevano mentre ero fermo,e capo giro…
Ho iniziato a fare dei controlli e hanno rivelato che avevo,lidrocefalo dovuto dallotturazione da parte di un limone del 3 ventricolo,mi hanno operato il 9 febbraio,sono stato dimesso con esiti negativi,e controlli a un mese dall’operazione, fatto i controlli ,li ho fatti vedere al medico neoghirurgo d mi ha riferito che:l’operazione tutto ok ma i sintomi di svenimento nn erano causati dal problema che loro hanno trovato(dallidrocefalo),ma dovevo ricoverato per scoprire la causa….
Da allora ho avuto 4 svenimenti sempre allo stesso modo,formicolio sotto la pianta dei piedi che msn meno risalgono fino al polpaccio e poi svengo,2 3,secondi o più,dato che la mia compagna si trova in quel momento ,a volte,
Ma appena mi riprendo ho un forte dolore alla testa sulla parte destra…sono in ospedale da 4 giorno,oggi 5,e dopo aver fatto variati esami, e aver fatto lencefalograma durante il sono di cui nn ho ancora risposta,e aver fatto holter 24 ore con esito negativo….
Ora aspetto solo lencefalograma la risposta,ma il resto degli esami sono sempre uscito negativi…
Ma tutto può essere un sintomo di crisi ????
Vorrei tanto sapere cosa ho….
La ringrazio anticipatamente
Attendo risposta
Grazie Pietro
RISPOSTA
Buonasera,
gli episodi che riferisce (formicolio agli arti inferiori seguito da perdita di coscienza per pochi secondi, con cefalea post-critica) potrebbero essere crisi epilettiche. Dalle informazioni che fornisce non é possibile comprendere se vi sia o meno una relazione fra queste crisi (di supposta origine epilettica) e la lesione che ha causato l’ idrocefalo e che é stata rimossa con l’intervento. In ogni caso, se questo sarà l’ orientamento diagnostico dello specialista che ha consultato e che la sta sottoponendo a varie indagini, le sarà prescritta una terapia con farmaci anti epilettici.
Cordialità
Prof. Umberto Aguglia
