Cupololitiasi

    DOMANDA

    Egr.Dott.ssa,

    le espongo il caso di mia moglie ha 53 anni, circa 15 anni fa’ preceduto da anni di emicrania, ha avuto delle vertigini che sono state diagnosticate, dopo vari accertamenti strumentali tra cui Eco Tsa e una RMN con mc, sia dal medico di famiglia che dall’otorino come cupololitiasi e trattate con 2 manovre liberatorie in tempi diversi. Ad oggi non ha avuto altre crisi di vertigini di quella intensita’ ma continua ad avere uno stato di instabilita’ che le limita la vita quotidiana, a parte che dorme con due cuscini e sempre girata dallo stesso lato, durante il giorno si muove con cautela per questa persistente sensazione di “testa leggera” che è presente in modo continuo ma con intensita’ diversa, alcuni giorni sta un po’ meglio altri è costretta a stare a casa. Viene trattata attualmente con ansiolitici al bisogno che alleviano i sintomi e per un periodo di circa 8 mesi ha utilizzato un farmaco SSRI il cipralex con buoni risultati che ha sospeso da olte un anno che ha provato a riprendere ma ha avuto dei problemi a continuare ad assumere. Chiedo gentilmente un suo parere in merito e se in linea generale la cupololitiasi puo lasciare questi strascici e se ci sono rimedi ? Grazie molto. Distinti saluti. Carlo Imbrosciano

    RISPOSTA

    Gentile signore, è possibile che il canale o i canali impegnati dagli otoliti non vengano liberati completamente e possano residuare dei disturbi per qualche tempo ma di certo non per tutti questi anni. E’ più probabile che si tratti di una vertigine emicranica. Il buon compenso ottenuto con il cipralex potrebbe confermarlo.

    Vi consiglio una valutazione otoneurologica presso un Centro di Audiovestibologia nella vostra zona.

    Cordiali saluti e auguri

    Eliana Cristofari

    ESPERTA IN SORDITÀ E VERTIGINI. Responsabile della Struttura Dipartimentale Audiovestibologia Pediatrica dell’ASST SETTELAGHI  di VARESE dal 2010. Nata nel 1965, si è laureata in medicina nel 1990 e si è specializzata in otorinolaringoiatria nel 1994. Nel 2010 ha conseguito un dottorato di ricerca in Neurofisiologia e Neurobiologia della funzione uditiva. Si occupa della diagnosi e […]
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