cura del doc

    Pubblicato il: 14 Gennaio 2010 Aggiornato il: 14 Gennaio 2010

    DOMANDA

    Gentile Dottoressa,sono un uomo di 44 anni. Soffro di disturbo ossessivo compulsivo. Il neurologo mi ha prescritto l’Efexor che, però, già dalle prime somministrazioni,mi ha provocato un netto calo del desiderio sessuale, oltre ad un ritardo ed addirittura una impossibilità di eiaculazione. Di mia inziativa ho sospeso il trattamento, rinunziando, per il momento,ad assumere farmaci. Comunque il DOC mi rende impossibile la vita. Poichè per me la sfera sessuale è importantissima, esistono farmaci che curano il DOC senza subire l’effetto collaterale del calo del desiderio sessuale? Ho letto che la mirtazapina sarebbe l’unico farmaco che non provoca disturbi sessuali; è vero? E’ efficace la mirtazapina nella cura del DOC?
    Dato che io ho estremo bisogno di risolvere il mio problema, le altre domande che pongo sono le seguenti: a) come si può gestire l’effetto sessuale durante l’assunzione di farmaci SSRI? b) quali sono i farmaci alternativi agli SSRI nella cura del DOC?. La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta e per la Sua disponibilità.

    RISPOSTA

    la mirtazapina non è un farmaco riconosciuto dalle linee guida internazionali per la cura del DOC come farmaco efficace. GLi SSRI riconosciuti come farmaci di prima scelta per il DOC hanno effetti collaterali che variano da farmaco a farmaco e da paziente a paziente. Una opzione terapeutica non farmacologica riconosciuta efficace è la terapia cognitivo comportamentale con le tecniche di esposizione e prevenzione della risposta; non è appropriata genericamente per ogni paziente (ma qui non posso sapere se è il suo caso o meno) e richiede terapeuti competenti e addestrati alla applicazione di questo intervento psicologico sul DOC