DOMANDA
Egr. Prof. Vittori,
sono affetta da miomi e questa e’ la descrizione dell’ultimo referto: utero mediano, antiversoflesso, di dimensioni aumentate (diam. Long. Cm 11; diam. A-P cm 4.8; diam trasv. Cm 5.8) con profili globosi e irregolari ed ecostruttura miometrale disomogenea per fibromatosimdiffusa.
In particolare a livello della parete antero-laterale sinistra si rivelano due formazioni nodulari miomatose intramurali con sviluppo esterno delle dimensioni di cm 5.2 e cm 4, invariate rispetto al precedente controllo. Endometrio lineare, di normale spessore. Non alterazioni ecostrutturali in sede annessiale bilateralmente.
Le preciso che ho 50 anni e non ho mai avuto gravidanze e nessun rapporto e ho un ciclo estremamente puntuale ogni 28 gg, che, negli ultimi tempi, le mestruazioni si presentano con espulsione di grossi grumi sanguigni ma con densita’ normale.
Ho effettuato una terapia con Danatrol 200 ma dopo 40 giorni sono stata costretta a sospendere perche mi ha causato una forte emorragia abbassando in maniera drastica i valori del sangue rischiando una trasfusione. Da allora assumo regolarmente una pasticca di ferro grad. Sono passati 6 mesi e mi sono ripresa, il ciclo e’ tornato regolare, anche se con flussi molto abbondanti e con grossi grumi. Dopo questa disavventura, non sono andata piu da nessun ginecologo, nonostante abbia implorato il ginecologo che mi ha seguita con la cura del danatrol, di essere disposta anche ad un intervento. Ma lui si e’ rifiutato, insistendo di proseguire con altre cure ormonali per prov8care una menopausa forzata e, di conseguenza la riduzione dei fibromi.
A questo punto, le chiedo, non potendo effettuare una regolare visita ginecologica, ne una ecografia transvaginale, e’ sufficiente una ecografia pelvica o e’ preferibile una risonanza magnetica e nelle condizioni in cui sto quale cura mi consiglia o e’ necessario intervenire togliendo l’utero?
Grazie.
RISPOSTA
carissima Signora,
Scusi per il ritardo con cui Le rispondo dovuto a problemi elettronici.
Mi pare che i sintomi guida siano l’emorragia o le mestruazioni abbondanti che determinano anemia al rischio di trasfusione. A questo punto vi sono due tipi di terapia: quella chirurgica oppure quella medica (con i farmaci anti emorragia o per la preparazione all’intervento chirurgico). Vi sono farmaci alternativi al Danatrol che non è il responsabile dell’emorragia e che per evitare l’anemia o trasfusioni, devono interrompere il ciclo mestruale.
Il mio consiglio è quello di chiarire serenamente con il suo ginecologo le alternative, vantaggi e svantaggi delle varie tecniche o farmaci e alla fine decidere il trattamento appropriato che secondo Lei è più accettabile.
La sconsiglio di proseguire con emorragie o sanguinamenti eccessivi: la indebolisce, la fa star male e può rendere più rischioso l’intervento chirurgico effettuato in urgenza.
Cari saluti