DOMANDA
Egregio Prof. Gianfilippo Bagnato,
Mi chiamo Elisa e ho 35 anni.
Innanzitutto la ringrazio, perché lei gentilmente ha già risposto ad una mia domanda.
Le chiedo una delucidazione.
Il mio problema di salute è il seguente:
HO ESEGUITO UNA LASTRA, nello specifico una RX MANO DS e una RX MANO SN. IL TESTO DEL REFERTO È IL SEGUENTE: ” Note di moderata rizo-artrosi bilaterale del carpo.
Una mia conoscente mi ha affermato che per questo problema, la soluzione è quella di fare una cura alle ossa che, consiste nell’assunzione di medicinali da prendere per via orale.
Questa cura è controproducente: cura le ossa, ma rovina lo stomaco. È vero?
Vorrei prendere dei medicinali, però ho paura di creare a me stessa altri problemi di salute!
Mi occorre un suo ragguaglio. Non so proprio cosa fare!
Note: esiste in commercio una crema “miracolosa”, per eliminare quegli anti-estetici “noduli” che l’artrosi tende a formarmi sulle dita delle mani?
Grazie.
Cordialità,
Elisa.
RISPOSTA
I farmaci cui si riferisce sono sostanzialmente i precursori della cartilagine (glucosamina solfato e similari).
Questi hanno un’azione più preventiva che curativa comunque una certa azione specie nell’arresto di malattia si può ottenere ma il recupero è modesto.
L’effetto gastrolesivo può essere prevenuto con un farmaco antigastritico.
La “crema” purtroppo non esiste i noduli sono concrezioni in parte calcaree ed è difficile possono tornare indietro.