Cura per RGE

    Pubblicato il: 19 Agosto 2013 Aggiornato il: 19 Agosto 2013

    DOMANDA

    Preg.mo dott. D’Antiga,
    Demetrio 15 mesi, giugno DH c/o Centro Specializz Cura Allergie, Intolleranze Alim di Padova, diagnosticato: S-IgE tot 12,6; sensibilizz PLV con IgE spec. di 0,25; beta lattoglobulina 0,20. Prescritta dieta eliminaz PLV e supplementaz vit D e calcio gluc 500mg. Ultimi 2 mesi migliorano risvegli notturni e riaddormentamenti tranquilli. Ultimi 3gg riacutizzarsi di: inappetenza, singhiozzi, silenti rigurgiti anche dopo un pò aver mangiato a volte vomito subito dopo pasto; di notte aumentati risvegli, pianto, irriquietezza e disturbi gastrointestinali. Documentandomi sui sintomi ritengo che sia RGE. Adottato addensamento pappe, riduzione liquidi specie di notte, e comportamenti posturali con sollevamento cuscino. A seguito visita: 1 bust/die di Biotrap Baby per 2 sett.: quadro generale alla normalità,appena terminato ciclo(da 3 gg)la situazione precipita di nuovo e con assenza del PDF fino al 10 sett. vorrei un Suo parere per la futura risoluzione del problema. Il bimbo assume la mattina: 10ggt Cebion vit. C – Indusil vit. B12; prima di pranzo: 10ggt Di Base Colecalciferolo; pomeriggio: 1 flac 10 ml Pediamag. Desidero un Vs. parere se intervenire con farmaci curativi: antiacidi, ranitidina, domperidone, IPP ecc., e se interferiscono all’assimilazione del colecalciferolo e vitamine. O continuare con la cura del ns PDF che è poco aggressiva sui sintomi di RGE? Sicuro di un Vs interessamento, ringraziandoLa colgo l’occasione di cordiali saluti.
    Francesco

    RISPOSTA

    Buongiorno Sig Francesco
    il quadro del suo bambino è articolato e pertanto non mi sarà possibile dare dei consigli diretti al caso, ma solo dei principi da seguire.
    Innanzitutto le posso dire che i colleghi del centro a cui si è rivolto sono competenti e l’ideale sarebbe che rivedessero il suo bimbo per valutare l’effetto della dieta ed eventualmente proporre altre diagnosi/trattamenti. Diversamente dagli adulti i bambini dell’età del suo hanno frequenti disturbi dispeptici ma raramente hanno una malattia da reflusso gastro-esofageo. Il più delle volte si tratta di una dispepsia funzionale che dovrebbe ridursi verso l’anno di età e quindi progressivamente scomparire; forse il suo bimbo è un po’ in ritardo nella maturazione delle funzioni digestive. Inoltre spesso molti sintomi aspecifici (come i risvegli notturni) sono erroneamente attribuiti alla malattia da reflusso. Resta comunque una piccola quota di piccoli pazienti che in effetti ha problemi di reflusso; in alcuni il reflusso è legato all’allergia alimentare. Talora è opportuno eseguire un breve ciclo di terapia “ex adiuvantibus” con farmaci antisecretori, ma spesso succede che se ne abusa. Poichè la diagnosi è clinica e nessun test è dirimente, le consiglio di tornare dagli specialisti che hanno iniziato a seguire il suo bambino per una rivalutazione.

    P.S.: il Pediatra di famiglia non può lasciare scoperta l’assistenza dei propri mutuati, pertanto ci sarà sempre un valido sostituto a cui rivolgersi in attesa della visita specialistica.
    La saluto cordialmente

    Lorenzo D’Antiga

    Lorenzo Dantiga

    Lorenzo Dantiga

    EPATOLOGO E GASTROENTEROLOGO PEDIATRICO. Ha frequentato il King’s College Hospital di Londra tra il 1998 e il 2001. È stato Dirigente Medico nel Dipartimento di Pediatria dell’Università di Padova dal 2002 al 2009, anno in cui si è trasferito a Bergamo con l’incarico di responsabile dell’Epatologia Pediatrica. Dal 2015 è Direttore della Pediatria 1. Specialista […]
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