DOMANDA
Mia madre soffre da un anno di ulcere alla gamba sx dal ginocchio alla caviglia.Dopo tanti tentativi(come tamponi antibiotici e cure 4 volte a settimana da infermeri della ASL) i risultati sono ancora dopo un anno i soliti:gamba che butta liquidi il giorno dopo la medicazione.Premetto che mia madre ha 82 anni è diabetica(al mattino alle ore 10 ha già 260 di glicemia).Vorrei sapere da lei un parere,anche se difficile spiegato via email,come posso fare per farla guarire.Ringraziandola anticipatamente le porgo i più sentiti saluti attendendo con ansia sua gentile risposta.La cura in camera iperbarica può essere una soluzione.GRAZIE.
RISPOSTA
Lo scrive, ed effettivamente nulla è più difficile che “curare” le ulcere per telefono o mail.
La valutazione visiva, tattile, olfattiva, oltreché anamnestica sono fondamentali.
Il sistema che sua mamma segue, l’ADI (assistenza domiciliare integrata) è corretto, ma certo se sotto la supervisione di medico esperto. Una garanzia di qualità viene dalla Associazione Italiana Ulcere Cutanee-AIUC.
Provi a cercare in internet questa società scientifica (AIUC) e qualche referente nella sua città. Oppure un “Centro per la cura del piede diabetico”.
Per me, indicare un tipo di medicazione avanzata adatta alla tipologia della lesione di sua mamma è impossibile senza la valutazione del tipo di lesione. Potrei indicare alcuni farmaci che favoriscono la cicatrizzazione, ma rimane lo stesso problema.
Cordiali saluti ed auguri
Prof. Giovanni B. Agus